La settimana che si sta per chiudere sarà ricordata come quella dell’Antitrust. L’Authority italiana per la concorrenza ha puntato il dito contro i grandi portali di prenotazioni e di recensioni online. Expedia, Booking.com, TripAdvisor. Sono loro a muovere i miliardi di euro del mercato turistico internazionale, a condizionare le prenotazioni, a determinare le fortune e le sfortune degli hotel di tutto il mondo. Ma, per difendersi, gli albergatori possono fare qualcosa di più…