Non esiste una seconda occasione per fare una buona prima impressione!
Il sito Web è il biglietto da visita del tuo hotel. Prima di prenotare, la maggior parte degli utenti Internet lo visiterà. Ecco perché è opportuno effettuare periodicamente un check-up della presenza online.
Pubblichiamo un’infografica che riassume simpaticamente i 10 errori più comuni da non commettere.
Tutte le ricerche sono concordi. Indipendentemente dal canale con cui prenoteranno – direttamente dal booking dell’hotel, attraverso le OTA, via e-mail o per telefono -, i tuoi clienti e prospect prima si faranno un giretto sul sito Web. Quindi è assolutamente basilare essere pronti ad accogliere i visitatori virtuali.
Su questo siamo tutti d’accordo, vero? Tuttavia, molti albergatori ricadono spesso nei soliti errori. Ecco perchè riteniamo utile pubblicare e tradurre (liberamente) una simpatica infografica edita da Hotelemarketer.com.
- Interfaccia caotica e disordinata. La semplicità paga, soprattutto quando si hanno a disposizione pochi secondi. Anche se l’hotel avrebbe molte cose da dire, è indispensabile selezionare. Rivolgiti innanzitutto al tuo target primario! Selezionando i contenuti, sarà più semplice ordinarli in maniera semplice ed efficace per chi legge!
- Lentezza nel caricare le pagine. Chi naviga su Internet è poco paziente. Evita contenuti pesanti come flash, video e musica. Assicurati di avere un hosting di qualità.
- Brutte foto o foto palesemente ritoccate. Internet è fatto anzitutto di immagini. Prima di realizzare la grafica del sito, pensa alle foto che pubblicherai, che ovviamente dovranno essere coerenti con la tua strategia: se sei un hotel che si rivolge alla clientela business lascia perdere immagini di famiglie con bimbi e cani. Presenta quello che il tuo target si aspetta dal tuo hotel. Anche se sei “appassionato di fotografia”, affidati a fotografi professionali; il risultato sarà sicuramente migliore. Infine, evita palesi ritocchi che potrebbero creare false aspettative e sicure recensioni negative.
- Troppe tipologie di camere in offerta. Doppia vista mare con balcone, doppia vista giardino con accesso privato, doppia lato piscina con giardino privato, doppia…. Diversificare l’offerta di camere è corretto. Attenzione tuttavia a non esagerare. La confusione allontanerà l’utente dalla prenotazione.
- Pacchetti fantasiosi. Offrire pacchetti con benefici inutilizzabili o senza valore per il cliente non serve a nulla. Elimina dal sito quei pacchetti che non vendi mai o quasi mai.
- Prenotazione facile ed intuitiva. L’utente vuole semplicemente prenotare. Ogni clic richiesto in più ti farà perdere prenotazioni. Semplificando le tipologie delle camere, i servizi accessori – è proprio necessario inserire sul booking online la visita alla cantina? – e i pacchetti, anche il processo di prenotazione risulterà più lineare.
- Miglior prezzo garantito. Sei sicuro che quello che pubblichi sia il “miglior prezzo garantito” ? Sei certo di non avere in giro per il web (Booking.com, Groupon, ecc.) prezzi inferiori? In caso contrario, potresti creare una cattiva fama al tuo hotel, soprattutto presso i clienti fidelizzati.
- Costi non dichiarati o poco chiari. Questo è davvero fastidioso e fa veramente incavolare i clienti. Su questo aspetto ci si gioca pure la reputazione (online).
- Non trasmettere senso di urgenza. “Ultima camera disponibile”, “altri 10 utenti stanno visualizzando questa offerta” … frasi come queste mettono ansia nell’utente, trasformando la sua esperienza di prenotazione in una lotta all’ultimo letto.
- Errori nella navigazione. Dopo aver navigato per alcuni minuti sul sito dell’hotel, non esiste nulla di peggio che cliccare e leggere frasi del tipo “page not found” o “Error. Try again later”! Se modifichi spesso il sito dell’hotel, e magari lo fai da te con un CMS, verifica che gli aggiornamenti siano andati a buon fine, anche da smartphone.
Infografica pubblicata da Hotelemarketeer.com