Ci hai fatto caso? Il più delle volte, sono le piccole cose a far grande un soggiorno. Così, abbiamo pensato di scrivere una lista di 10 consigli per migliorare l’esperienza dei tuoi ospiti – sì, anche senza spendere una fortuna.
Certo, non tutti i consigli funzioneranno bene per ogni hotel ma, spesso, basta davvero poco per fare il salto di qualità.
Tuttavia, se vuoi iniziare il 2016 con il piede giusto, qualche piccolo aggiustamento, qui e là, potrebbe bastare per coccolare i tuoi prossimi clienti. Clienti più soddisfatti significa recensioni migliori. E recensioni migliori ti aiutano a vendere di più e meglio.
Vediamo insieme come migliorare fin da subito l’esperienza di soggiorno dei tuoi ospiti.
1. Extra per le famiglie
Le famiglie in viaggio hanno necessità particolari – la culla in camera, le protezioni per le prese di corrente, i videogiochi o altro.
Per esempio, il One Ocean Resort Hotel & Spa di Jacksonville offre una bella serie di extra riservati agli ospiti più piccoli: oltre alla culla, lo scalda-biberon e le creme abbronzanti – siamo pur sempre in Florida. L’High Tech Petit Palace Arenal di Madrid propone alle famiglie il noleggio gratuito dei passeggini e le camere con i letti a castello.
Anche un piccolo regalo ai bambini è sempre un’ottima idea. Per esempio, un album da colorare, il passatempo giusto per tenere occupati i bimbi durante il check-in dei genitori.
Ricorda. Nessun hotel può offrire tutto quel che serve a una famiglia con bambini. Ma anche solo qualche piccola attenzione è sufficiente per mostrare che hai a cuore la qualità del loro soggiorno.
2. Le camere più piccole? A parte!
I viaggiatori apprezzano quando un hotel vende le sue stanze più piccole in tipologie distinte rispetto alle altre camere. Pensaci bene. Come ti sentiresti se prenotassi una camera e ti capitasse la più piccola disponibile? Raggirato, perlomeno.
Il Jane Hotel di New York pubblicizza con orgoglio le sue Cabin Room (50 metri quadrati), in vendita per 99 dollari. In modo simile, il Berns Hotel di Stoccolma ha scelto di suddividere le sue sistemazioni in queste tipologie: Extra Small, Small, Medium, Large ed Extra Large. Niente sorprese: il viaggiatore sa sempre cosa sta per prenotare.
Ricorda. Un’etichetta intelligente può trasformare i difetti in vantaggi.
3. Ingressi gratuiti
La stragrande maggioranza degli hotel più piccoli non può contare su centri fitness e Spa interni. Quindi, bisogna darla vinta alle grandi strutture ricettive? Nemmeno per sogno. Per esempio, il Mercer Hotel di New York non ha né una palestra né un centro benessere. Ma a soli due isolati di distanza è disponibile Equinox, un fitness club molto popolare. Basta offrire l’ingresso libero agli ospiti dell’hotel per farli felici.
Ricorda. Avere tutto in hotel è ottimo. Ma qualche biglietto omaggio compensa le lacune della tua struttura ricettiva.
4. Set di cortesia… famosi
Molti prodotti per la persona sono di scarsa qualità. E i viaggiatori lo sanno: per questo, spesso si portano shampoo e balsami vari in valigia. Se un viaggiatore vede che il tuo hotel offre ai suoi ospiti prodotti di marchi noti, fai già una prima ottima impressione.
Ricorda. Non sottovalutare la potenza dei set di cortesia. Basta scegliere i prodotti di marchi noti.
5. Tanti canali TV
Hai appena installato nelle tue camere tanti bei televisori a schermo piatto in alta definizione. Attenzione, però. Assicurati che sia disponibile un buon numero di canali, non i soliti 6 o 7 nazionali – e se ospiti molti viaggiatori stranieri, sarebbe carino offrire qualche programmazione disponibile nella loro lingua.
Il Redbury at Hollywood and Vine di Los Angeles ha saputo far di meglio: non offre solo un’ampia scelta di canali, ma pure lettori DVD e registratori video digitali.
Ricorda. I televisori di nuova generazione non bastano se c’è poco o nulla da vedere.
6. Caffè!
Molti albergatori credono che la macchina da caffè in camera sia un extra opzionale. Sempre più hotel le inseriscono nelle loro camere. A volte, non si tratta di semplici macchine, ma di fantastiche macchine (Nespresso, per esempio). In una puntata di Hotel Impossible, l’edizione originale americana del programma tv Hotel da incubo, abbiamo scoperto che il 78% dei viaggiatori si aspetta la macchina da caffè in camera.
Leggi anche: Come evitare le recensioni negative dei tuoi ospiti
Niente macchina da caffè? Potresti considerare una soluzione diversa: perché non far trovare in camera, all’arrivo, un bel cesto di frutta, magari accompagnato da un bigliettino di benvenuto scritto a mano? I dettagli fanno sempre la differenza.
Ricorda. Gli ospiti con la pancia vuota rischiano di essere ospiti infelici.
7. Wi-Fi libero
Nel tuo hotel fai pagare il Wi-Fi? Un extra per la connessione Internet potrebbe costarti caro. Ne avevamo parlato in questo articolo, ricordi?
Una ricerca ha dimostrato che l’86% degli ospiti si aspetta il Wi-Fi gratuito. Un viaggiatore che esce dal tuo hotel dopo aver pagato l’extra della connessione Internet quasi mai sarà un cliente soddisfatto.
Ricorda. Molti ospiti preferiscono pagare qualcosa in più per la camera e navigare liberamente, piuttosto che essere costretti a versare un extra per il Wi-Fi a fine soggiorno.
8. Snack e bevande in omaggio
I viaggiatori amano snack e drink gratuiti almeno quanto odiano pagare il Wi-Fi. Non c’è ospite al mondo che non apprezzerebbe un calice di vino alla sera o uno stuzzichino prima del pranzo.
Ricorda. Per conquistare il cuore dei tuoi ospiti devi passare… dal loro stomaco.
9. Nessun costo nascosto
Wi-Fi a parte, ne abbiamo parlato poco fa, ancora molti hotel addebitano costi assurdi ai loro ospiti, anche per piccole cose: il dentifricio, la lozione, la cialda del caffè – se in stanza offri la macchina da caffè e poi addebiti il costo della cialda al tuo cliente, meglio fare a meno della macchina.
Come nel caso del Wi-Fi, i viaggiatori preferiscono pagare qualcosa in più per la camera piuttosto che dover onerare i costi per gli extra a fine soggiorno.
Ricorda. I migliori hotel trattano i loro ospiti come dei veri ospiti, non come degli indesiderati. Vale davvero la pena rischiare brutte figure per pochi spiccioli?
10. Servizio in camera
Sempre più hotel considerano il servizio in camera un buon investimento. Come abbiamo imparato da Hotel Impossible, le strutture con il servizio in camera completo possono aumentare fino al 10% le tariffe delle loro camere – e fare più affari grazie a cibo e bevande.
Non hai un ristorante nel tuo hotel? Nessun problema. I viaggiatori apprezzano comunque il servizio in camera, anche quando non c’è alle spalle una cucina pronta a servire pranzi e cene cucinati al volo.
Per esempio, il Courtyard Seattle Bellevue Downtown di Bellevue (Washington) si affida ai ristoranti nelle immediate vicinanze. Altri alberghi propongono piatti freddi (formaggi e salumi) e cesti di frutta al posto di pranzi e cene. E se niente di tutto questo è disponibile? Un minibar pieno di cose buone è sempre molto apprezzato dai viaggiatori. Sempre meglio di uno stomaco vuoto, no?
Ricorda. Qualunque servizio in camera, anche solo un minibar, è sempre meglio di niente.
Liberamente tratto da Industry Insider: 10 Secrets to Happier Hotel Guests, di Kelsey Blodget.