Riempire l’Hotel con la vendita online: una guida per principianti

Dalla gestione del Booking Engine alla pubblicità: tutto quello che devi sapere per vendere al meglio le tue camere online.

 

L’era dei walk-in è finita (o quasi). E questa è una cosa che dovresti sapere da un pezzo.

Già da tempo, il cartellone che attira l’attenzione delle persone verso il tuo hotel è il sito web e la strada su cui tale cartellone si posiziona è Internet.

E tutto ruota intorno a due cose:

  • Avere un cartellone quanto più visibile possibile
  • Avere un cartellone quanto più attraente possibile

E come si fa ad avere un cartellone così? Se ti avvicini al mondo della vendita online per la prima volta, trovare la risposta a questa domanda può essere tosta.
Ecco perché abbiamo raccolto tutte le informazioni ormai assodate riguardo la vendita online e creato una guida che aiuti i neofiti del Web a capirci qualcosa in questo mondo sempre più complesso.

Buona lettura!

1.    Dove vai, se il Booking Engine non ce l’hai

Se vuoi VENDERE, devi avere gli strumenti per farlo… e il Booking Engine è LO STRUMENTO per farlo.

Ma non basta uno strumento qualsiasi. Il tuo Booking Engine, infatti, deve essere:

  • Facile da configurare
  • Facile da navigare per gli utenti che lo visitano
  • Visualizzabile correttamente da ogni dispositivo, sia esso un pc o uno smartphone (anzi, specialmente se è uno smartphone, visto che il 35% delle prenotazioni avviene proprio da questi dispositivi)

Non preoccuparti, non serve cercare troppo lontano: il Booking Engine di 5stelle* ha tutte queste caratteristiche… e anche qualcuna in più. Puoi dargli un’occhiata cliccando qui.

Altra cosa importante: assicurati che il tuo sito rimandi in maniera chiara e coinvolgente al Booking Engine, con pulsanti ben visibili e inviti all’azione che facciano leva su aspetti rilevanti per l’utente (es. “Prenota qui e risparmia).

Qualcuno ti dirà che un calendario per le prenotazioni potrebbe essere più funzionale, ma non è così. La realtà è che il Booking Engine, soprattutto quello di 5stelle*, si sta trasformando in vero e proprio sito web, con tutte le informazioni necessarie all’utente per convincersi a prenotare.

 

2.    Dai tutto quello che hai

Sito web e Booking Engine sono il tuo cartellone, ricordi? E una delle 2 regole dice che il cartellone dev’essere più attraente possibile.

Per renderlo irresistibile, è importante popolare sito e Booking Engine con tutti i dettagli e le immagini (immagini di qualità, ovviamente) possibili: offrire al visitatore tutte le informazioni utili per decidere è il modo migliore per convincerlo.

Ecco alcuni esempi di informazioni:

  • Il numero di persone che possono soggiornare nella camera
  • Tipologie dei letti presenti
  • La superficie in metri quadrati
  • Tutto l’allestimento della camera, dalla tv al frigobar
  • La presenza di balconi, terrazze, ecc.

Anche in questo caso, 5stelle* può darti una mano: con il nostro Booking Engine, configurare e personalizzare ogni camera con foto e dettagli è semplicissimo.

 

3.    Abbraccia la disparità

Per tanti clienti, l’ago della bilancia quando si tratta di decidere dove prenotare, è il prezzo.

Non a caso, secondo una ricerca di Cendyn, la pagina delle offerte genera in media il 20% del traffico del sito web di un hotel.

A seconda della tipologia della tua struttura e del periodo della stagione, puoi proporre offerte specifiche come:

  • Colazione inclusa
  • Accesso alla SPA
  • Offerta Hotel-Ristorante
  • Offerta per famiglie
  • 3 notti + 1 gratis

Oltre alle offerte, ricordati anche di impostare una politica tariffaria vantaggiosa rispetto alle OTA: dal momento che vendete lo stesso prodotto (ossia la tua struttura), la differenza di prezzo diventa ancora più determinante!

 

4.    Lavora sul mailing

Gli ospiti ti lasciano una risorsa importantissima ogni volta che prenotano: la loro mail.

Raccogliendo e gestendo correttamente i contatti dei tuoi ospiti, sarai in grado di ricontattarli in un secondo momento, proponendo loro novità e offerte su misura.

Questo è un ottimo modo non solo per generare vendite a basso costo, ma anche per fidelizzare i clienti e aumentare il Revenue.

Se pensi che raccogliere e gestire le mail sia complesso, non preoccuparti, hai chi ti può aiutare: 5stelle*, ovviamente!

Grazie al sistema di etichettatura degli ospiti e alla gestione delle anagrafiche, implementare un database a regola d’arte sarà uno scherzo.

 

5.    Fatti trovare dalle persone giuste

L’ottimizzazione per i motori di ricerca (detta SEO) è una parte importante per un hotel che vuole vendere online. E’ un canale dai costi più contenuti, ma che funziona sul lungo periodo.

Mettiamo caso che tu abbia una struttura con piscina a Rimini; ovviamente, vorrai che intercettare chi cerca “Hotel con piscina a Rimini”. Affinché il tuo sito compaia nelle prime posizioni su Google per questo tipo di ricerca, dovrai ottimizzare le pagine per tali ricerche, lavorando su testi, metatag, immagini e scheda Google (se non sai come ottimizzare la scheda Google del tuo hotel, abbiamo preparato una guida apposta per te: clicca qui per leggerla).

Ricorda, più le parole chiave per le quali vorresti essere trovato sono generiche (es. “hotel a Rimini”), più ci sarà concorrenza e risulterà difficile raggiungere le prime posizioni.

Ecco perché dovresti concentrarti su termini specifici, che rispecchiano le caratteristiche della tua struttura (come l’esempio dell’hotel con piscina fatto sopra). Per fare questo, immedesimati nei tuoi clienti e pensa a tutte le cose che potrebbero cercare in un hotel nella tua località.

 

6.     Non disdegnare la pubblicità

L’obiettivo è rendere il tuo cartellone visibile, ricordi? E niente lo rende visibile come un po’ di pubblicità a pagamento.

In questo caso, ci sono 3 tipi di attività che puoi applicare:

  • Campagne sui metamotori
    Non è la classica attività per trovare nuovi utenti: il suo obiettivo è disintermediare. Pubblicando le tue tariffe su Google, Trivago e TripAdvisor, potrai concorrere direttamente con i portali e far vedere agli utenti già interessati alla tua struttura che il tuo prezzo è il migliore (e qui ritorna l’importanza della tariffa in disparità).
    Se vuoi saperne di più, abbiamo un servizio dedicato a questo tipo di campagne, lo trovi cliccando qui.
  • Campagne Google
    Questo è un ottimo modo per intercettare le persone che cercano determinati termini, come con la SEO, ma ottenendo risultati in tempi brevi. Questo tipo di annunci ti permette di comparire sopra i primi risultati nei motori di ricerca e indirizzare gli utenti a pagine specifiche del sito.
  • Campagne social e display
    Questa è l’opzione migliore per far conoscere la tua struttura. Si tratta di campagne pensate per mostrare annunci alle persone sulla base dei loro interessi. Quindi parliamo di utenti che non hanno ancora mostrato un interesse esplicito, ma potrebbero averlo.
    In questo caso, è fondamentale conoscere bene il proprio target.

7.    Tieni traccia di tutto

La conoscenza è potere. Ecco perché, se vuoi avere il potere di vendere, devi conoscere bene i dati del tuo sito, per capire cosa è possibile migliorare all’interno del tuo canale di vendita.

Strumenti come Google Analytics ti permettono di avere informazioni sul comportamento degli utenti e sul percorso di prenotazione. Ovviamente, bisogna sapere quali dati leggere.
I più utili sono:

  • Tasso di conversione: percentuale di visitatori che hanno effettuato una prenotazione sul tuo sito web. Questo è uno degli indicatori più importanti per valutare se il tu sito funziona
  • Numero di prenotazioni e vendite online: questo ti permette di adattare la tua strategia di marketing in base alla stagionalità, al tasso di occupazione o alle offerte specifiche. Le vendite online rispetto alle vendite generate dal tuo sito web ti daranno il volume delle vendite dirette, un’indicazione del livello di prestazioni del tuo sito. Questo KPI convalida l’intera distribuzione digitale.
  • Tasso di rimbalzo: percentuale di visitatori che lasciano il tuo sito web dopo aver visitato una singola pagina. Un tasso di rimbalzo elevato può indicare che il contenuto del sito web non è abbastanza attraente o che la navigazione non è intuitiva.
  • Durata della visita: durata media delle visite al sito web. Una durata più lunga della visita può indicare che i visitatori trovano il contenuto del sito web pertinente e coinvolgente.
  • Tasso di abbandono della prenotazione: percentuale di visitatori che abbandonano la prenotazione durante il processo. Un elevato tasso di abbandono può indicare che il processo di prenotazione non è senza soluzione di continuità o che ci sono problemi tecnici.
  • Tasso di ritorno: percentuale di visitatori che ritornano sul tuo sito dopo averlo già visitato. Un alto tasso di ritorno può indicare che i visitatori sono soddisfatti della loro esperienza sul tuo sito e sono probabili prenotare presto o di nuovo sul tuo sito.

 

Per concludere

Alla base della vendita online ci sono 2 cose:

  • Un sito attraente, ricco di contenuti e facile da utilizzare, che invogli l’utente alla prenotazione e gli semplifichi al massimo la vita.
  • Un insieme di attività che dia la massima visibilità al sito. Non visibilità qualunque, attenzione, ma quella di persone potenzialmente interessate alla prenotazione.

Per entrambi questi aspetti, ci sono degli strumenti adatti e 5stelle* è in grado di fornirteli.
Per sapere di più sugli strumenti per la vendita online e le attività di advertising, contattaci

 

Categorie: Turismo 2.0
5stelle*:

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