Dopo aver gettato le basi della propria strategia, è il momento di scegliere i canali attraverso i quali metterla in pratica.
La scorsa volta abbiamo visto come analizzare tutti i fattori chiave di una buona strategia digitale. Se hai fatto bene i compiti (e siamo sicuri che li hai fatti), adesso hai una fotografia chiara di dove sei, di dove vuoi arrivare e di come poterlo fare.
Quindi oggi trasformeremo la teoria in pratica, vedendo quali sono i canali da aggiungere alla tua strategia e come sfruttarli per generare più prenotazioni e disintermediare.
Cominciamo!
SEO
Con l’aumento delle ricerche online per quanto riguarda voli e hotel, apparire nelle prime posizioni sui motori di ricerca è sempre più una questione vitale, specialmente in questo periodo in cui le persone effettuano numerose ricerche prima di scegliere una destinazione.
Se vuoi che la tua visibilità sia massimizzata, dovresti concentrarti sia sulle ricerche di brand (ossia quelle relative al nome della struttura), che su quelle generiche (per esempio “hotel 4 stelle a Roma”). Ricordati che le prime presentano generalmente una concorrenza bassa (per lo più le OTA) e hanno lo scopo di disintermediare, mentre le seconde possono procurarti nuovi clienti, ma troverai molta competizione.
Per ottimizzare la presenza della tua struttura, devi curare i seguenti aspetti:
- Pagina My Business
E’ la tua vetrina digitale e una fonte importantissima di informazioni, sia per Google, che per gli utenti: più sarà ricca di dettagli con i quali rispondere alle domande delle persone, più Google la spingerà nei risultati.
Mantienila aggiornata con foto, info sui servizi, descrizioni e tutto quello che serve per soddisfare la curiosità di chi sta cercando un alloggio. - Parole chiave
Posizionarsi per le giuste parole chiave può aiutarti non solo a ricevere più visite, ma anche ad assicurarti un posto in quelle nicchie dove la concorrenza non è così forte. Se la tua struttura ha caratteristiche che la distinguono (per esempio la spa) lavora su parole chiave che le comprendano (come “hotel con spa a Roma), facendo in modo che ci sia una pagina appositamente ottimizzata per ognuna di esse.In questo caso, diventa importantissimo applicare quanto fatto nella parte di analisi: concentrati su chi è la tua clientela, su quali sono le sue priorità e i suoi metodi di ricerca, così da determinare le parole chiave più pertinenti. - Performance del sito
Google si mette nei panni degli utenti, quindi valuta il tuo sito guardandolo con i loro occhi: se il giudizio sarà positivo, allora verrà avvantaggiato nei risultati.
Ma su cosa si basa questo giudizio?- Sicurezza: la presenza di un certificato HTTPS è fondamentale.
- Velocità: un sito lento può essere un deterrente. Per valutare la velocità del tuo sito puoi usare l’apposito strumento di Google, il quale fornisce anche indicazioni su quali elementi migliorare.
- Usabilità da mobile: con la maggior parte delle ricerche che viene svolta da smartphone, avere un sito che non è mobile-friendly è un vero autogol. Assicurati che ogni pagina si adatti allo schermo da cui viene visualizzata e che gli elementi permettano una navigazione semplice da qualsiasi dispositivo.
- Snippet strutturati
Gli snippet strutturati sono componenti aggiuntive che appaiono nei risultati di ricerca e possono indicare sezioni particolari del sito oppure informazioni. La loro presenza ti permette di apparire più spesso nei risultati per ricerche che richiedono informazioni sulla località o sui servizi.
Questo aspetto della SEO è molto tecnico, perciò è probabile che dovrai richiedere l’aiuto del tuo Web Master o di un’agenzia. - Content marketing
Abbiamo parlato dell’importanza di avere pagine che rispondono alle domande degli utenti. A questo proposito, un blog può essere la soluzione ideale per generare contenuti capaci di intercettare le varie ricerche. E non solo: fornire materiale interessante riguardo la località o le specialità del posto ti permetterà di diventare un punto di riferimento nella mente delle persone.
Metasearch e annunci a pagamento
Gli annunci a pagamento sono il modo migliore per catturare molto traffico in maniera rapida. Come per la SEO, ci si può concentrare su ricerche che incentivano la disintermediazione oppure che generano più volumi di traffico.
Nel primo caso, la tua arma vincente sono le campagne sui metamotori, grazie alla quali puoi mostrare le tue tariffe su Google Hotel Ads, TripAdvisor e Trivago ogni volta che la tua struttura viene cercata su queste piattaforme, permettendo agli utenti di paragonarle immediatamente con quelle delle OTA.
Per ottimizzare queste campagne, gioca sulle politiche di cancellazione flessibile e sul miglior prezzo garantito.
Per aumentare il traffico, invece, punta sui vari tipi di campagne Google Ads:
- Rete di ricerca
Incentrata sulle parole chiave, può essere usata sia per i termini a coda lunga (come abbiamo visto per la SEO), che per quelli relativi al nome della struttura. Sfrutta titoli, descrizioni ed estensioni per dare quante più informazioni utili agli utenti. - Rete Display e remarketing
Questo tipo di campagne ti permette di mostrare delle grafiche ad hoc all’interno della rete di siti partner di Google e sulle sue piattaforme. Per il targeting, puoi usare gli interessi degli utenti, il tema dei siti sui cui pubblichi (per esempio siti che parlano di turismo e viaggi) o la lista di persone che hanno già visitato il tuo sito: in base alla tua strategia, combina le varie modalità per ottenere il massimo risultato.
Le campagne a pagamento devono gran parte del loro risultato alla pianificazione (a chi sono rivolte, in che periodo dell’anno, su che tipo di ricerche). Quindi assicurati che la base di questa attività sia ancora una volta lo studio che hai fatto in precedenza.
Newsletter
Come abbiamo detto nell’articolo precedente, in questo momento storico può essere più proficuo confermare i clienti già acquisiti che trovarne di nuovi. La newsletter è lo strumento di fidelizzazione per eccellenza, quindi si sposa perfettamente con questa logica.
Auguri di compleanno, offerte, aggiornamenti dalla location, proposte, curiosità: tutto quello che aiuta a tenere fresco il ricordo della tua struttura nella mente dell’utente può diventare materiale per il tuo piano editoriale.
Anche in questo caso, cerca di segmentare il più possibile il tuo database, così da creare comunicazioni ad hoc per le varie tipologie di ospiti.
E non dimenticare di utilizzare questo canale per promuovere le misure di sicurezza che hai adottato!
Social Media
Con l’eccezione delle campagne Display, fino ad ora abbiamo visto attività che servono a intercettare l’interesse dell’utente. I Social Media, invece, sono pensati per accenderlo, o per tenerlo vivo.
Ci sono 2 modi in cui puoi sfruttare i Social Media per la tua strategia digitale:
- Fidelizzare la clientela
Pubblicando offerte, novità o anche semplicemente foto della location o della struttura, potrai assicurarti che le persone che già seguono le tue pagine social si ricordino di te. - Farti conoscere
Anche i Social Media hanno il loro sistema di annunci, basato su dati demografici e interessi: in parole povere, puoi pubblicizzare i tuoi contenuti a persone interessate a determinati argomenti oppure che rispettano certe caratteristiche (età, stato familiare, ecc.).
Proponendo i giusti contenuti alle persone giuste, potrai non solo aumentare il numero di seguaci, ma anche portarli a fare una prenotazione.In quest’ottica, anche la collaborazione con un influencer può essere una buona idea!
L’abbiamo già detto, ma siccome “repetita iuvant”… basa sempre queste attività sullo studio iniziale!
Capisci chi è il tuo target, scopri su quale Social Media si trova, studia i contenuti che più gli possono interessare, adattali ai canoni di quella piattaforma e poi proponi nel momento giusto.
Ormai sei quasi in pista per affrontare l’anno nuovo: ci vediamo la settimana prossima con la parte finale della guida dedicata a CRM e tracciamento dei risultati!