Book on Google è ora disponibile per gli utenti europei che vogliono prenotare un soggiorno su google.it, google.fr, google.es o google.de. Google ha rilasciato Book on Google in 12 nuovi mercati: a eccezione del Canada, sono tutti europei. Si tratta di una novità importante, considerato che l’Europa, insieme agli Stati Uniti, è il maggior mercato di riferimento per i Paesi europei.
Se vuoi spremere il massimo profitto possibile dal sito ufficiale del tuo hotel, non puoi fare a meno dei dati. E se parliamo di dati su Web, lo strumento che devi avere è Google Analytics.
Inaugurato nel 2010, ma senza ancora il nome odierno e solo su Google Maps, oggi Hotel Ads è disponibile in più di 150 Paesi, nei risultati di ricerca su Google e su Google Maps. Ne hai sentito parlare ma ne sai poco o nulla? Ti spieghiamo tutto noi.
Dal cilindro del motore di ricerca sono uscite tante novità negli ultimi mesi. Passo dopo passo, Google perfeziona la ricerca di hotel. A questo servono “Domande e risposte”, il pulsante “Prenota una camera” e i frequenti ritocchi all’interfaccia grafica. Ma all’orizzonte si intravede molto di più…
Ci hai mai fatto caso? Cerca su Google la parola hotel e il nome di qualunque città. Noterai che la disposizione degli elementi nella pagina dei risultati è sempre la stessa: in alto, gli annunci a pagamento delle campagne AdWords; più in basso, il box con i tre risultati estratti da Google Maps (local pack o local box); scendi ancora con la rotellina del mouse e vedrai i risultati non a pagamento.
Cosa accadrebbe se il sito del tuo hotel fosse posizionato in prima pagina su Google per una parola chiave molto popolare? Osserveresti un aumento significativo del traffico non a pagamento in ingresso al tuo sito e, forse, riceveresti qualche prenotazione in più.
Ci hai fatto caso? I giganti della vendita online condividono lo stesso obiettivo: monopolizzare tutto il ciclo di vita dei loro clienti, con particolare attenzione per la parte più interessante, e succosa, dal punto di vista della pecunia, vale a dire le prenotazioni.
Con un post nel suo blog ufficiale, martedì 8 marzo Google ha annunciato Destinations. Destinations on Google è il nuovo servizio del motore di ricerca, disponibile su Google.com, per ora solo in lingua inglese, pensato per aiutare i viaggiatori a scoprire le loro prossime mete e pianificare il viaggio e il soggiorno in hotel. Tutto in modo semplice e veloce, dalla ricerca di Google e solo da smartphone – non è disponibile su computer.
Sì, se ancora non lo sai, anche Google e TripAdvisor sono entrati nel mercato della distribuzione online. Ma non chiamare OTA i loro portali di prenotazione online: potrebbero offendersi. Max Starkov, presidente di HeBS Digital, realtà di New York fra i leader nel mercato dell’hotel marketing, ci spiega perché tu, caro albergatore, dovresti stare alla larga da “Book on Google” e “Book on TripAdvisor”.
Vuoi dare la scossa alle prenotazioni del tuo sito? Scava nei dati di Google Analytics! Detta così, sembra facile, ma la storia non finisce qui. Dopo aver analizzato per filo e per segno tutte le statistiche, dovrai fare un altro passo: convertire tutti questi bei numerini in più vendite. Per fortuna, ci sono tanti strumenti a basso costo, e Google Analytics è il più famoso, per sapere vita, morte e miracoli di quel che accade ogni giorno nel tuo sito. Non credi che sia arrivato il momento di saperne di più?
BigG sta per trasformare il suo Hotel Finder da semplice metamotore di ricerca in un vero e proprio portale di prenotazione online. È la mossa che tutti si aspettavano, quella decisiva per entrare a piè pari in un mercato del valore di miliardi dollari. TripAdvisor l’ha già fatto. Ma Google, a differenza del sito di recensioni, rischia di perdere i soldi della pubblicità garantiti dalle OTA. Sarà un bene?
Ogni anno, puntuale, Google pubblica uno studio dedicato ai comportamenti di acquisto dei viaggiatori americani. I risultati del report 2014 devono ancora essere divulgati – saranno disponibili a breve su Think with Google. Nel frattempo, tuttavia, il sito Tnooz ha ottenuto una copia dell’indagine. E noi l’abbiamo tradotta…