Le campagne di DRM saranno il futuro prossimo per la promozione online del tuo hotel. La promessa è più prenotazioni dirette e ritorni pubblicitari migliori. Perché farti trovare impreparato? Impara a conoscere cos’è il Dynamic Rate Marketing, quali strumenti richiede e perché potrebbe sottrarre quote di mercato ai grandi portali.
Quando gli albergatori parlano dei social media, spesso citano solo i tre big: Facebook, Twitter e, ben che vada, Google Plus. YouTube, dai più, viene ignorato, anche se i numeri suggeriscono il contrario. Con questo articolo ti dimostriamo perché YouTube è un potente social network, pronto per portare tanti nuovi ospiti al tuo hotel.
Il gigante americano dei viaggi Priceline ha chiuso il primo trimestre del 2014 con numeri da far invidia a tutti (o quasi). A dirigere la presentazione degli ultimi risultati finanziari è stato Darren Huston, CEO di un gruppo che vale 6,8 miliardi di dollari l’anno. Huston ha parlato a ruota libera di tutto e un po’, dal no a TripAdvisor all’acquisizione di Kayak, da Booking.com al ruolo dei social media…
Anche le migliori strategie SEO, presto o tardi, devono essere riviste e corrette. Il motivo? I sempre più frequenti aggiornamenti agli algoritmi dei motori di ricerca: si dice che Google ne introduca più di 500 in un anno. È anche vero che le visite generate dai motori di ricerca verso i siti degli hotel contribuiscono ad almeno il 50% delle prenotazioni online. Diventa facile capire che affidarsi a un buon consulente SEO è cruciale. Per verificare se quello che hai di fronte sia un buon professionista bastano 10 quesiti.
CMS, CTR, PPC, UX, ROI. Dietro a questi acronimi si cela il successo del tuo sito Internet. Te li ritrovi nei preventivi della tua Web agency o nei report del tuo consulente freelance. Tutti li citano ma nessuno ti spiega cosa vogliano dire. Il senso di questo bestiario sta proprio qui: aiutarti a destreggiarti nelle insidie del lessico per specialisti (perché l’ignoranza genera brutti mostri).
Disintermediare, che impresa! Alcuni albergatori non ci provano nemmeno. Altri tentano, ma con scarsi risultati. Altri ancora ci provano e ci riescono, ma vorrebbero migliorare le prenotazioni generate dal loro sito Web. Con le offerte giuste, puoi riuscirci anche tu. A spiegarci come è un sondaggio di Overnight Success. Perché non provare l’ebbrezza di disintermediare?
Come è andato il 2013? Hai raggiunto tutti gli obiettivi di marketing? O hai fatto a botte con la tua strategia di vendita online? Chiuso l’anno e salutati gli ultimi ospiti, questo è il momento ideale per riflettere e pianificare il futuro. Con l’aiuto di Max Starkov e Mariana Safer di HeBS Digital vediamo insieme come pianificare il tuo 2014.
Che le amiate o che le odiate poco importa. Le recensioni online influenzano le prenotazioni dei viaggiatori. Questo vuol dire che ogni albergatore deve prenderne atto e agire di conseguenza. In questo articolo imparerai come affrontare le critiche nel modo corretto e come puoi proteggere la reputazione del tuo hotel su Internet.
Sembra una follia, eppure è possibile, anche in periodi di forte congiuntura economica. Patrick Landman, CEO e cofondatore di Xotels, ci spiega com’è possibile risollevare le vendite di una struttura ricettiva alla canna del gas e ce lo dimostra con un caso pratico.
L’accusa non è certo nuova. Cartelli, oligopolio, commissioni alte, condizioni capestro, abusi di vario tipo. Georges Panayotis, presidente di MKG Consulting, fra i gruppi leader in Europa per il settore dell’hospitality, fa le pulci a Booking. Che sia suonata la sveglia per gli albergatori?
Se prima d’oggi non hai mai sentito parlare di Pinterest, questa è l’occasione per iniziare a saperne di più. Ti spieghiamo come scoprire se il social potrebbe esserti utile e come potresti trasformarlo nell’arma in più per la promozione del tuo hotel sul Web.
Il Distrikt Hotel, 4 stelle con 155 camere fra l’Ottava e la Nona Avenue di Manhattan, ha sempre fatto il pieno di prenotazioni dai siti delle OTA. Il problema? Un ranking decisamente basso nei portali. Il suo management si è rimboccato le maniche. Obiettivo: migliorare la visibilità (e le revenue). Ecco come ci è riuscito.