Fino a non molto tempo fa, viaggiare all’estero era un lusso per pochi, riservato ai più ricchi e agli amministratori delegati delle multinazionali. Con la crescita delle compagnie aree e gli sviluppi tecnologici degli ultimi anni, invece, uscire dai confini nazionali è diventata un’abitudine per tanti.
Anche in Italia la tendenza è positiva. Basta pensare che nel 2015 il numero di turisti stranieri arrivati nel nostro Paese è cresciuto del 4,4% – fonte Enit. Pure i primi due mesi di quest’anno hanno confermato questa spinta al rialzo, con un incremento del 5,1% rispetto allo stesso periodo del 2015.
Come puoi “catturare” questo esodo di turisti per migliorare occupazione e affari del tuo hotel? Inizia con queste 4 strategie…
Usa i social media
Quando parliamo di social, qual è il primo sito che ti viene in mente? Esatto. Facebook conta circa un miliardo e mezzo di utenti e ognuno di loro, in media, controlla il suo profilo 14 volte al giorno – sono numeri pubblicati da eHotelier.
Identificare i luoghi virtuali frequentati dai fan del tuo hotel è il primo passo per per attrarre i turisti stranieri con i social media. Per esempio, lo sai che Facebook Insights ti offre la possibilità di sapere Paese, città e lingua dei fan della tua pagina. Puoi usare queste informazioni per creare annunci pubblicitari su Facebook, mirati a un pubblico ben preciso.
Facciamo un esempio. Supponiamo che il tuo hotel sia a Milano. Dopo aver studiato i dati della tua pagina con lo strumento Insights, ti sei accorto che il 10% dei tuoi fan sono svizzeri. Ottimo. A questo punto, puoi creare una campagna a pagamento rivolta solo alle persone che vivono in Svizzera e che desiderano soggiornare a Milano per lavoro. Come attirare la loro attenzione? Puoi far leva sui benefici riservati ai clienti business. Qualche esempio? Il Wi-Fi gratuito, il transfer da e per l’aeroporto o uno sconto riservato a chi risiede in Svizzera – è ovvio che nell’annuncio dovrai inserire questi vantaggi.
Leggi anche: La pubblicità su Facebook per il tuo hotel? Se la fai così, funziona!
Quali lingue parlano i fan del tuo hotel su Facebook? Anche questa è un’informazione che puoi trovare con facilità con Insights. Hai un bel numero di seguaci che parla spagnolo? Puoi considerare l’idea di creare dei post in lingua nella tua pagina, e promuoverli a pagamento solo a un pubblico di viaggiatori spagnoli, con l’obiettivo di migliorare l’interazione di questo pubblico con i tuoi contenuti. Con la giusta esperienza e un pizzico di pazienza, vedrai che i risultati arriveranno.
Vai sulle OTA
Vero, in Italia va forte Booking. Ma non in tutti i Paesi funziona allo stesso modo. Secondo LittleHotelier, Ctrip è il sito di prenotazioni più popolare in Cina, soprattutto fra i viaggiatori più giovani. I turisti inglesi preferiscono TripAdvisor.co.uk. E i viaggiatori d’affari europei? Molti scelgono Hoteliers.com.
Qui sotto trovi un elenco delle OTA internazionali più popolari:
- Agoda
- Tripadvisor
- Last Minute.com
- hotel.de
- ebookers.com
- Laterooms
Assicurati che il tuo hotel sia presente sui portali di prenotazione più noti. In più, verifica che le informazioni e le foto della tua struttura ricettiva siano aggiornati: in questo modo, cresceranno le possibilità di catturare l’attenzione dei viaggiatori stranieri.
Incoraggia i tuoi ospiti a scrivere una recensione del loro soggiorno su questi siti: anche così la tua visibilità ne beneficerà.
Per contro, è importante rispondere a tutte le recensioni negative. Per quale motivo? I tuoi ospiti desiderano vedere che ti stanno a cuore i loro commenti e che prendi sul serio quel che scrivono.
Fatti trovare nei motori di ricerca
La cara vecchia SEO è ancora viva e vegeta. Una buona strategia di posizionamento nei motori di ricerca può aiutarti ad attirare più ospiti stranieri nel tuo hotel.
Hai mai dato uno sguardo ai dati geografici del tuo account Google Analytics? Puoi filtrare le visite al tuo sito sia per lingua che per Paese, oltre che per città e per continente. Fai così. Una volta entrato nel tuo account Analytics, scegli dal menù verticale, a sinistra, le voci Pubblico > Dati geografici. In questo modo, puoi capire se ci sono mercati appetibili per il tuo hotel.
Da questa analisi potresti aver scoperto che molti clic al tuo sito arrivano dalla Germania. A questo punto, puoi prendere in considerazione la possibilità di realizzare una pagina in lingua e di posizionarla con una campagna SEO nei motori di ricerca tedeschi con le parole chiave più usate dai turisti di questo Paese.
Un buon modo per sapere da quali parole chiave iniziare è affidarti a Search Console; si tratta di uno strumento di Google utile per monitorare lo stato di salute del tuo sito. Se apri la proprietà del tuo sito su Search Console e scegli dal menù principale le voci Traffico di ricerca > Analisi delle ricerche, avrai un elenco esaustivo di tutti i termini che hanno generato clic verso il tuo sito dalle ricerche non a pagamento eseguite dagli utenti su Google – i dati sono limitati agli ultimi 90 giorni. Ti interessa il traffico proveniente dalla Germania? Usa il filtro denominato Paesi: attivalo e scegli Germania dalla voce Filtra Paesi. In questo modo, avrai le parole chiave usate dagli utenti tedeschi per trovare, e accedere da Google, al sito del tuo hotel.
Prendi in considerazione anche la realizzazione di una o più campagne su AdWords. Con gli annunci pubblicitari su Google puoi assicurarti traffico qualificato e indirizzarlo sulla pagina dedicata al tuo pubblico straniero – tutte le campagne possono essere impostate per mostrare gli annunci solo a utenti di certi Paesi e per certe lingue.
Oltre a usare parole chiave generiche, del tipo “hotelangebote in mailand”, crea almeno una campagna in lingua per farti trovare da chi cerca su Google il nome del tuo hotel: i tuoi affari ne beneficeranno. Per saperne di più, ti consigliamo di leggere questo articolo.
Stringi collaborazioni
Le partnership con i siti turistici stranieri possono farti guadagnare qualche buon link al tuo sito. Un buon link ti porterà traffico di valore e contribuirà, in piccola parte, a migliorare il posizionamento del tuo sito nei motori di ricerca.
Un buon punto di partenza è il mondo dei travel blogger. Molti viaggiatori, soprattutto i più giovani, si affidano proprio ai travel blogger per organizzare le loro trasferte all’estero. Per esempio: nel tuo hotel ha già soggiornato un certo numero di ragazzi berlinesi vestiti alla moda. Bene. Chiediti quali sono i blogger più influenti per questo tipo di pubblico, giovane e trendy. In cambio di un piccolo premio in denaro o di un soggiorno gratuito nel tuo hotel, questi blogger ti scriveranno una recensione nel loro sito o nei loro profili social.
Per concludere
Il numero di turisti stranieri che scelgono l’Italia per le loro vacanze o per lavoro è in crescita. Se vuoi salire sul treno in corsa, le strategie appena viste ti aiuteranno a ottenere la loro attenzione – e qualche prenotazione in più, che è quel che più conta.
Ricordati che non esiste una strategia ideale e universale: quel che può funzionare per un tuo concorrente, potrebbe rivelarsi un flop per te (o viceversa). Il consiglio è di far pratica. Sporcati le mani. Sbaglia e aggiusta il tiro. Solo così potrai tendere verso la strategia perfetta per il tuo hotel.
Liberamente tratto da 4 Ways Your Hotel Can Attract International Travelers, di Moriah Miller