L’estate si avvia verso la fine e, come sempre quando termina una stagione, si prova a fare un po’ il punto, per capire come affrontare al meglio la prossima.
Cosa possiamo imparare quindi dal 2023 finora? Una risposta prova a darla Expedia, che ha raccolto alcuni dati interessanti sul turismo internazionale.
Vediamoli insieme!
Se la tua struttura punta sul turismo estero, buone notizie: la regione EMEA ha fatto registrare un aumento di ricerche del 10% rispetto al quarto e all’anno precedente (il miglior dato a livello globale).
A questa crescita hanno contribuito alcuni grandi eventi, come l’incoronazione del Re del 6 maggio o l’Eurovision del 7 maggio, ma soprattutto il fascino delle città italiane, che hanno ottenuto aumenti importanti in termini di ricerche rispetto al periodo pre-Covid:
Ma l’aumento è stato anche durante l’anno, con Roma e Venezia che hanno registrato un aumento del 30% nel Q2 rispetto al quarto precedente.
In un articolo precedente, basato sempre su una ricerca di Expedia, abbiamo visto come una persona cominci ad organizzarsi circa 71 giorni prima della partenza; tuttavia, a livello internazionale, stiamo assistendo ad un aumento delle ricerche in periodi più sotto data.
Nello specifico, l’Europa ha visto un aumento del 10% nelle ricerche entro i 21 giorni rispetto il quarto precedente per quanto riguarda il turismo da altre aree; mentre, per quanto riguarda il turismo domestico, le ricerche dai 31 ai 60 giorni prima sono aumentate del 30%.
Un segnale positivo circa lo stato del turismo internazionale è dato dall’aumento di prenotazioni per località al di fuori della propria area.
In particolare, l’Italia ha visto un aumento del 15% da parte dei turisti non-europei, con Roma tra le 10 città europee più visitate da questo segmento.
Per un vero tifoso, fare migliaia di chilometri per vedere la propria squadra del cuore vincere un trofeo è praticamente una vacanza: infatti, il 24% dei viaggiatori dice di essere stato spinto a prenotare un viaggio da un evento sportivo.
Per esempio, la finale della UEFA Europa Conference League del 7 giugno ha portato un aumento del 15% nelle ricerche per Praga (la città che ospitava l’evento) rispetto l’anno precedente. Un dato interessante riguarda la provenienza delle ricerche: sebbene molte siano da parte di italiani e britannici (le finaliste erano Fiorentina e West Ham), l’aumento di ricerche è arrivato soprattutto da USA e Germania.
Per concludere, proviamo a dare una lettura pratica ai numeri che abbiamo appena visto: