Il tuo hotel su Pinterest: conviene davvero?

Se prima d’oggi non hai mai sentito parlare di Pinterest, questa è l’occasione per iniziare a saperne di più. Ti spieghiamo come scoprire se il social potrebbe esserti utile e come potresti trasformarlo nell’arma in più per la promozione del tuo hotel sul Web.

Visual Content Marketing. Tradotto nel gergo comune: il potere delle immagini. Se usi Facebook da un po’ di tempo, ti sarai accorto dell’efficacia delle fotografie. Basta pubblicare lo scatto giusto per attirare like, condivisioni e commenti (meglio delle carte moschicida). Se hai bisogno di conferme, devi sapere che i post con un’immagine allegata generano il 120% in più d’interazioni di qualunque altro post di solo testo – lo dice Facebook. Le immagini sono un mezzo semplice, immediato e potentissimo per farti conoscere su Internet. In una parola, sono virali: potrebbe bastare una fotografia per far fare il giro del Web al tuo hotel.

Il pubblico online ama vedere, osservare, molto più che leggere – e i viaggiatori non fanno eccezione. Da questo assunto, nel 2010 è nato Pinterest, il social dedicato alla condivisione d’immagini. Appendi i tuoi interessi: pin + interest. Ogni utente può creare una o più board per raccogliere ispirazioni, oggetti del desiderio e temi preferiti. Ogni immagine pubblicata nelle board si chiama pin. Ogni pin può ricevere like (come su Facebook), commenti o repin (condivisioni). Le relazioni fra gli utenti funzionano come su Twitter: ogni account ha un certo numero di seguaci (follower) e può seguire chiunque iscritto al social (following). I pin degli utenti che segui compariranno nell’Home Feed, la pagina principale dal layout molto simile a Tumblr.

I pinterestiani

Oggi Pinterest conta 95 milioni di utenti, circa il 7% delle persone online a livello mondiale. Vediamo chi sono. In questo 7% ci sono soprattutto statunitensi e canadesi. Lontano dal Nord America, Pinterest non ha mai sfondato: lo possiamo definire come “il più affollato dei social network di nicchia”. In Italia, solo il 7% degli utenti Web ha un account Pinterest, ma solo il 2% lo usa con regolarità (circa un milione di persone). Sono in gran parte donne, fra i 18 e i 50 anni, con una formazione di alto livello (laurea o master) e di fascia economica medio-alta. Questo profilo demografico vale tanto a livello globale quanto a livello nazionale. In Italia pare anzi che le donne attive su Pinterest siano 2/3 rispetto agli uomini (fonte: Che Futuro!). Questi dati ti dovrebbero servire per capire se sia il caso d’investire tempo ed energie su Pinterest. Prima di buttarti a capofitto alla scoperta del social, chiediti se il tuo hotel si rivolge anzitutto a questo pubblico.

Pinterest serve al mio hotel?

Questa è la domanda delle cento pistole. Per rispondere, i cervelloni di Milestone Internet Marketing hanno realizzato una case study (risale a marzo 2012). Scopriamo insieme quali sono state le loro conclusioni.

1. È uno strumento virale, ottimo per la brand awareness

Se il tuo hotel è in cerca di più visibilità su Internet, portarlo su Pinterest potrebbe essere una buona mossa. Ogni mese frequentano Pinterest quasi 12 milioni di persone. In media, gli utenti ci trascorrono molto tempo: 89 minuti, più che su Twitter (21 minuti) e Google+ (3 minuti).

2. È per gli hotel con belle immagini

Quale hotel non ha un bel set d’immagini scattate da un fotografo professionista? Pinterest è il social giusto per valorizzare questo investimento. Dalla case study è emerso che gli hotel in possesso delle immagini più belle sono stati anche quelli che hanno ricevuto più traffico dal social, più like e più repin. La raccomandazione è scontata ma d’obbligo: su Pinterest, come su tutto il Web, pubblica solo immagini per cui detieni i diritti d’autore.

3. Non è un canale significativo per le revenue del tuo hotel

Ecco la prima delusione. Se pensavi di aver scoperto il nuovo Eldorado, devi ricrederti. Se il tuo obiettivo principale è incrementare le revenue del tuo hotel, Pinterest non è il canale di marketing per te. Lo è (o sembra esserlo), invece, per gli e-commerce, ma questo è un altro discorso. Per esempio, l’Inn on Bourbon, uno dei 4 hotel inclusi nella case study di Milestone, in 5 settimane ha raccolto 176 repin ma solo una persona è arrivata nel booking engine del sito da Pinterest. Come tutti gli altri social, Pinterest non è una fonte di revenue diretta. Serve per interagire e comunicare con il tuo pubblico, non per vendere.

4. Non è uno strumento di link building né serve per incrementare il traffico del tuo sito

È vero, Pinterest ha scalato in fretta la classifica dei siti Web più visitati al mondo (è nella Top 100). È un sito forte, autorevole: molte persone lo frequentano, condividono le loro immagini e commentano. Ogni volta che appendi un’immagine nelle tue board, puoi inserire un link verso il tuo sito Web. Tuttavia, devi sapere che tutti i link pubblicati su Pinterest sono nofollow, come su Facebook e su Twitter, il che significa che non passano link juice. In sostanza, questi link non servono per migliorare la posizione del tuo sito nei risultati dei motori di ricerca. In più, nonostante quel che se ne dica in giro, Pinterest non è una fonte primaria di traffico per il sito del tuo hotel: molte persone potranno condividere e commentare le tue immagini, ma poche visiteranno il tuo sito Web.

A settembre 2013, secondo i dati del Social Media Traffic Report di Shareaholic, Pinterest ha portato il 3,7% del traffico totale, contro il 10,4% di Facebook. In ogni modo, Pinterest porta più traffico di Twitter (1,2%), Linkedin (0,1%), Google+ (0,4%) e Reddit (0,3%) messi insieme. L’importante è sapere che stiamo parlando di briciole (vedi grafico sopra).

5. Consuma tempo

Certo, Pinterest potrebbe essere il canale di marketing più divertente e gratificante con cui lavorare. Ma devi essere disposto a investirci molto tempo. Devi pubblicare immagini con regolarità, anche più volte al giorno, ogni giorno della settimana. Come per tutti i social, non basta esserci: occorre essere sempre attivi e farsi notare. Ti servirà tempo per valorizzare il tuo profilo Pinterest, per aggiungere immagini avvincenti, per scrivere descrizioni esaustive, per seguire e interagire con gli account più affini al tuo e per conversare con gli altri utenti.

I primi passi su Pinterest

Abbiamo visto a cosa serve e chi puoi incontrare su Pinterest. Ora devi chiederti se questo social potrebbe servire al tuo hotel. Lo abbiamo già scritto. Se il tuo obiettivo è incrementare le revenue, la risposta è no. Se, al contrario, sei interessato a iniziare (o a rafforzare) il dialogo con il tuo pubblico e a migliorare la visibilità del tuo hotel sul Web, allora ti possiamo suggerire qualche best practices, giusto per iniziare a muovere i primi passi.

1. La vie en rose

Dal momento che la maggior parte degli utenti di Pinterest è rappresentata da donne, pubblica immagini in linea con gli interessi del pubblico femminile. Un matrimonio organizzato nel tuo hotel, l’ultima ricetta dello chef, lo stile di arredo delle suite, per esempio.

2. Carpe diem

Le foto dovrebbero essere caricate nel social in modo coerente, durante tutta la settimana e nell’arco di tutta la giornata. Ricorda che i tuoi pin avranno più possibilità di ricevere like, commenti e repin se compariranno nella parte più alta dell’Home Feed dei tuoi follower.

3. Integrazione spinta

Una volta creato il tuo profilo e le tue prime board, inizia a farlo sapere in giro. Aggiungi il pin button nel tuo sito Web e usa blog, Facebook, Twitter e qualunque altro social per dire a tutti che il tuo hotel è su Pinterest.

4. Relazioni

Interagisci con gli altri utenti, commenta e condividi gli altri pin. Se le persone vedono che sei attivo, simpatico e creativo, avrai più possibilità di conquistare la loro fiducia.

5. Più creatività, meno pubblicità

Su Pinterest dovresti lavorare di fantasia. Non usare il social per una banale attività di autopromozione del tuo hotel. Non bombardare i tuoi follower con pubblicità a ruota libera. I tuoi pin dovrebbero essere interessanti, originali, divertenti: dovrebbero lasciare i tuoi follower a bocca aperta.

Hai bisogno d’ispirazioni per iniziare a popolare le tue board su Pinterest? Ecco 7 idee per creare board irresistibili.

1. Mostra le tue camere

È il consiglio più banale del mondo, ma troppi hotel non pubblicano su Pinterest le foto delle loro camere. Chissà poi perché…

2. Mostra i tuoi meravigliosi eventi

Hai organizzato un party di Natale nel tuo hotel? Appendilo su Pinterest. Fai vedere ai tuoi follower che nel tuo hotel ci si diverte.

3. Mostra i tuoi piatti deliziosi

Il tuo hotel ha un ristorante? Fotografa i piatti più creativi, originali e sorprendenti. Il cibo va per la maggiore su Pinterest.

4. Mostra i piccoli ospiti del tuo hotel

Fai vedere che il tuo hotel è adatto per ospitare tutte le famiglie. Organizza attività ed eventi dedicati ai bambini. Fotografa e pubblica (previo consenso dei genitori, ovviamente).

5. Mostra le attività della tua città

Se il tuo hotel è in una grande città, ci saranno decine e decine di eventi e attività possibili in ogni stagione dell’anno. Cosa succede a Natale? E in estate?

6. Mostra i tuoi servizi

Se il tuo hotel ha una piscina a sfioro con vista panoramica, perché non dovresti farla vedere su Pinterest? Fotografa ogni servizio di standard elevato del tuo hotel. Tutto quello che ti distingue dalla concorrenza è acqua al tuo mulino.

7. Mostra il tuo staff e il dietro le quinte

I viaggiatori sono curiosi per definizione. Dietro a ogni hotel ci sono le persone: presentale al tuo pubblico. Fai vedere lo chef al lavoro fra pentole e fornelli, per esempio. O la receptionist alle prese con il check-in di un tuo ospite. Non avere paura di alzare il sipario.

Sei pronto per iniziare a pinnare? Trasmetti emozioni, non promozioni. Solo in questo modo gli utenti inizieranno ad apprezzare il tuo hotel.

Categorie: Social & tourism
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