Dare visibilità alla propria struttura su Google è sempre una buona cosa. Le tecniche sono tante e alcune molto complesse, quindi, se le tue capacità con gli strumenti Google non sono troppo avanzate, l’ideale è partire dalla base.
E la base è Google My Business, una risorsa importantissima, se ottimizzata correttamente.
Per questo oggi ti proponiamo una guida completa su questo strumento, per rispondere ad ogni tua domanda e aiutarti a trarne il meglio.
Cominciamo!
Google My Business per Hotel è una scheda con tutti i dettagli relativi alla tua struttura e contiene informazioni come:
Questa scheda compare quando si cerca il nome della struttura su uno dei prodotti Google o, se è stato fatto un buon lavoro, quando l’utente fa una ricerca generica per strutture in una determinata località (per esempio “hotel 3 stelle a Rimini).
Passando ai vantaggi che questa risorsa offre, possiamo dire My Business è fondamentale per:
Nulla!
È questo il bello di questo strumento: se ottimizzato correttamente, può portare grandi vantaggi in termini di visibilità e prenotazioni, senza rappresentare un costo.
Ora che abbiamo visto cos’è e a cosa serve, vediamo come impostarlo.
Se già utilizzi Google My Business, puoi saltare questa parte.
Se invece vuoi cominciare ad utilizzarlo, questo è il tuo punto di partenza. La prima cosa che devi fare è verificare la tua proprietà e provare di essere il proprietario. Come?
Se hai già verificato il sito web della tua azienda con Google Search Console, la verifica del tuo hotel potrebbe avvenire immediatamente. Assicurati di utilizzare lo stesso account di posta elettronica utilizzato per verificare il tuo sito con Google Search Console.
Una volta verificata la proprietà, potrai scegliere una categoria primaria. Potrebbe essere Hotel, Resort, Bed & breakfast, ecc.
La categoria selezionata influisce sui tipi di ricerche in cui il tuo hotel può apparire, quindi scegli con attenzione la tipologia.
ATTENZIONE: la scelta della categoria influenzerà le funzioni della tua scheda My Business. Tutti i dettagli dell’hotel (che vedremo più avanti), incluso il box per le tariffe e la prenotazione diretta, sono disponibili solo se si seleziona una delle categorie Hotel e non, per esempio, “affitacamere”.
Il tuo profilo Google Business è come la porta d’ingresso alla tua attività. E sulla tua porta d’ingresso non ci possono essere informazioni sbagliate
Quante volte hai cercato un’attività, solo per poi scoprire che il numero di telefono o l’orario di apertura erano sbagliati?
È piuttosto frustrante, vero? Non fare passare la stessa cosa ai tuoi potenziali clienti!
Aggiorna i dati di contatto presenti nella scheda, ossia:
Nota bene: assicurati che le informazioni visualizzate sul tuo profilo Google My Business corrispondano a quelle inserite nei profili sociali, sito web e altre directory online, per evitare confusione.
Ora entriamo nella parte più distintiva dello strumento, quella che ti permette di mostrare le peculiarità della tua struttura. Stiamo parlando dei Dettagli Hotel, la lista di servizi che la struttura propone.
Qui puoi inserire dettagli come la presenza di Wi-Fi gratuito, parcheggio privato, piscina, noleggio bici, ecc. Più informazioni inserirai, maggiore sarà l’interesse da parte delle persone… e di Google: la presenza della piscina, per esempio, potrebbe farti comparire in ricerche come “hotel con piscina a Rimini”.
Tra i dettagli che puoi aggiungere ci sono:
Insomma, una bella lista di informazioni con le quali conquistare il tuo pubblico di riferimento e mettere in risalto le caratteristiche della struttura.
In questa sezione puoi aggiungere anche le amenities e i servizi in camera.
Nella scheda My Business è presente la sezione “Domande e risposte”, un campo super utile che permette ai potenziali ospiti di fare domande sulla struttura… e a te di rispondere, ovviamente.
Quando rispondi a una domanda, non limitarti a “sì” o “no”, ma dai risposte esaustive e utili.
Gli utenti hanno la possibilità di dare un like ad una domanda, spingendola in alto nella lista e dandole visibilità: le domande con tanti voti, quindi, sono quelle più importanti per gli utenti e necessitano di maggiore attenzione!
Una cosa importante: chiunque può rispondere alle domande sul tuo profilo Google Business. Pertanto, è meglio controllare frequentemente il tuo annuncio e assicurarti di essere l’unica fonte di risposte.
La possibilità di votare le domande, unita a quella di creare le proprie, può essere sfruttata per un trucco molto interessante: inserendo le proprie domande, votandole e aggiungendo una risposta, si può trasformare questa sezione in una pagina FAQ.
In questo modo metterai in risalto le informazioni importanti e anticiperai il bisogno degli utenti.
Si sa, l’occhio vuole la sua parte!
Foto e video si trovano nella parte superiore del tuo annuncio e dovrebbero fornire agli ospiti uno sguardo all’interno della tua proprietà.
Tra gli elementi che possiamo inserire ci sono un logo, una foto di copertina, foto a 360°, video, e diverse categorie di immagini, tra cui esterno, interno, camere e cibo e bevande.
Ecco qualche dritta utile per quando carichi foto e video:
Se alcuni punti, specialmente quelli legati alla realizzazione delle foto, ti sembrano difficili, la soluzione migliore è sempre chiamare un fotografo professionista: consideralo un ottimo investimento!
Note bene: gli ospiti possono anche inviare foto alla tua scheda; quindi, controlla spesso le immagini postate dagli utente, per vedere che nessuno abbia postato nulla di dannoso per la tua immagine o che violi le linee guida di Google: in tal caso, è possibile segnalare l’immagine a Google per la rimozione.
Come abbiamo detto prima, le recensioni hanno molto peso sulla visibilità della tua scheda, non solo perché Google le considera un elemento importante per valutare la posizione da assegnarti, ma anche perché, secondo uno studio, il 65% degli utenti le controlla per decidere se prenotare o meno.
Per questo è così importante cercare di ottenerne il maggior numero possibile, ovviamente positive. Gli ospiti, se si sono trovati bene, son ben contenti di poter esprimere la loro opinione sulla tua struttura: secondo uno studio di BrightLocal, il 72% delle persone ha lasciato una recensione dopo che un’azienda locale gli ha chiesto di farlo.
Puoi sollecitare le recensioni attraverso più touchpoint: cartelli con codice QR in struttura, post sui social, mail, ecc. In questo caso, 5stelle* può essere di grande aiuto, grazie all’invio automatico della mail post soggiorno.
Proprio come per la sezione Domande, anche per le recensioni è importante rispondere ad ogni feedback che arriva: in caso di recensione positiva, per ringraziare l’utente, in caso di recensione negativa, per provare a chiarire le cose.
Finora abbiamo visto tutte ciò che si dovrebbe fare, ma, come in tutte le cose, c’è anche qualcosa che non va fatto. Ecco cosa:
In ogni caso, dare una letta alle linee guida di Google rimane sempre una mossa estremamente consigliata! 😉