Le tariffe della concorrenza? Studiale con 4 punti chiave

Confrontare le proprie tariffe con quelle del mercato è fondamentale per un buon Revenue, ma tutto passa dai dati. Ecco quali.

 

La tariffa del vicino è sempre più verde? Non proprio!

Avere una panoramica sui prezzi della concorrenza è importante per trovare le tariffe corrette per il Revenue, ma, senza i giusti dati, il confronto può essere bugiardo.

Come fare quindi ad avere un’idea chiara e corretta del prezzo che offrono le altre strutture rispetto alla tua? Seguendo questi 4 principi.

 

1.    Caratteristiche della stanza e della prenotazione

Confrontare un prezzo senza un contesto adeguato è rischioso. E, in questo caso, il contesto è dato dalla tipologia della camera e da tutti quegli elementi della prenotazione che influenzano la tariffa.

Quindi, dopo aver individuato il prezzo proposto dai tuoi principali competitor, considera:

  • Tipo di tariffa
    La tariffa è flessibile? Quali sono le politiche di cancellazione?
  • Lenght of stay
    A seconda della lunghezza del soggiorno, la tariffa può variare considerevolmente. Quando fai questa analisi, considera sempre la lunghezza media che più ti interessa.
  • Sconti e programmi
    È importante capire se e in quali casi vengono applicate scontistiche particolari (per esempio, per i membri di un programma fedeltà).

 

Queste sono le principali variabili da considerare, senza le quali qualsiasi analisi risulterebbe poco precisa. Ricorda: se le tipologie di tariffe non sono uguali, cerca di confrontare quelle più simili, come una Best Available e una Best Flexible.

 

2.    Mappatura delle camere

Una volta definite le variabili, è il momento di capire gli elementi fissi, ossia le tipologie di camere.

Avere un’idea chiara del proprio inventario, diviso in tipologie e categorie, permette di effettuare un confronto quanto più coerente possibile con quello dei concorrenti.

Per farlo, individua il tuo competitive set (il gruppo di strutture con servizi simili ai tuoi) e analizza le loro tipologie di camere. Se vuoi entrare particolarmente nello specifico, puoi creare diversi set, basandoti su camere, demografiche e zone geografiche.

Per fare questa operazione avrai bisogno di un buon sistema automatizzato per la classificazione delle camere: il nostro Rate Shopper è quello che fa al caso tuo!

 

3.    Considera sempre il sito web… e le recensioni!

Il modo migliore per avere un confronto preciso è ovviamente analizzare i canali diretti. Sul sito dei tuoi competitor, infatti, non solo sono presenti tutte le tipologie di camere e di tariffe, ma è anche possibile vedere eventuali scontistiche.

Non considerare programmi fedeltà o early booking potrebbe compromettere l’analisi.

Un altro aspetto da tenere in considerazione sono le recensioni: se un tuo competitor, con servizi e tipologie di camere simili, ha recensioni peggiori delle tue e una tariffa simile, potresti pensare di alzare la tua. (Se vuoi sapere di più sull’impatto delle recensioni e dell’immagine sulle tariffe, eccoti un articolo dedicato)

 

4.    Prova ogni combinazione

Tipologia di camera, canali di vendita, variabili delle tariffe: la combinazione di questi 3 elementi determina se e come aggiustare la tua proposta tariffaria.

Per esempio, se il tuo soggiorno medio è di 5 notti e vorresti portarlo a 6 in determinati periodi, dovrai prendere in considerazione solo competitor che offrono particolari tariffe per quel numero di notti: da li potrai studiare che tipo di camere, prezzi e servizi vengono proposte in base a questo criterio.

Lo stesso metodo può essere applicato per le diverse variabili che abbiamo elencato finora e per tutte quelle più rilevanti nella logica della vendita.

 

Ultimo, ma non ultimo, usa gli strumenti giusti.

Prima abbiamo accennato al nostro Rate Shopper per effettuare una mappatura automatica e corretta delle tue camere, catalogandole in categorie.

Ma questo strumento ha tanto altro da offrirti!

Innanzitutto, ti dà la possibilità di confrontare le stesse tipologie di camere, con stessa tipologia di tariffa e con lo stesso arrangiamento di vendita, per un’analisi perfetta di qualsiasi combinazione (come dicevamo in precedenza).

Inoltre, permette di confrontare le tariffe considerando restrizioni come il soggiorno minimo, suggerendoti quali restrizioni i tuoi concorrenti applicano.

C’è poi una dashboard dedicata alle variazioni delle tariffe su determinati giorni o periodi.
Per esempio, puoi vedere come i concorrenti hanno variato le tariffe in una data dell’anno scorso e confrontarla con le variazioni di questo. Così potrai muoverti in anticipo e adeguare il tuo piano tariffario.

 

Vuoi sapere di più su questo strumento e magari provarlo GRATUITAMENTE? Contattaci!