Hai un hotel con poche camere e ancor meno budget per il marketing online? Cosa risponderesti se ti rivelassimo che esiste un modo economico per avere successo con le tue campagne su Google AdWords?
Attenzione, non stiamo parlando di cambiare le regole del gioco dal giorno alla notte. Quello che vorremmo insegnarti è un metodo per ottenere più prenotazioni con le tue campagne a pagamento nei motori di ricerca.
Se sei al debutto su AdWords, questo è il modo più sicuro per evitare di scottarti. In cosa consiste questo metodo? Si tratta di un’attività distribuita su due fronti. Vediamoli insieme.
Brand bidding
Dietro questo nome tanto british si nasconde un concetto semplice, perfino ovvio. Fare brand bidding vuol dire proporre un’offerta per le parole chiave che contengono il nome del tuo hotel. Ti sembra che questa idea abbia poco senso? Non ti biasimiamo. A prima vista, questa pratica potrebbe apparire come una spesa inutile, perfino controproducente. Perché dovrei pagare per intercettare su Google i clic di chi ha cercato il mio hotel? Ti diamo qualche ottimo motivo per farlo subito.
Cheap, cheap, cheap
Proprio così, i clic generati a partire dalle parole chiave con il nome del tuo hotel sono economici. Magari non sono economici in termini assoluti, ma rispetto a qualunque altra parola chiave puoi risparmiare davvero tanto budget. Dal momento che queste chiavi costano meno, se sai gestire le tue campagne AdWords nel modo corretto, potrai ottenere un ritorno sull’investimento (Return On Investment, o ROI) eccellente.
Se vuoi sapere come calcolare il ritorno sul tuo investimento su AdWords, ti consigliamo di leggere questa breve guida.
Tasso di conversione
Riflettici bene. Se qualcuno scrive il nome del tuo hotel su Google e lo cerca, vuol dire che questo qualcuno già ti conosce o che, perlomeno, qualcuno gli ha parlato di te. Ecco perché il tuo annuncio pubblicitario deve comparire anche in queste occasioni.
Se chi ti ha cercato sa già quel che vuole, ossia riservare un soggiorno nel tuo hotel, le probabilità che decida di prenotare nel tuo booking online saranno elevate. Più conversioni, più fatturato.
Qui sotto puoi vedere una campagna brand profittevole su AdWords, di un hotel nostro cliente, giusto per avere un’idea dei risultati che potresti ottenere.
La pubblicità è un gioco per chi sa essere efficiente: ricordalo sempre.
Controllo
Primo ostacolo. Se hai mai cercato il tuo hotel su Google, avrai notato che i primi risultati disponibili sono monopolizzati dalle OTA, Booking.com è il prezzemolino della situazione, e dagli altri portali – compare spesso TripAdvisor, per esempio. Questi grandi nomi del mercato alberghiero hanno budget con tanti (troppi) zeri, il che vuol dire che possono permettersi di offrire anche tanti euro per ogni variante di parola chiave. Ergo, diventa sempre più complicato sfidare questi colossi su questo terreno. La soluzione? Esiste. Dovresti tutelare il nome del tuo hotel come marchio registrato. In questo modo, potrai diffidare qualunque altro soggetto, OTA e portali inclusi, a usare il tuo nome negli annunci pubblicitari.
Leggi anche: Quanto vendono i portali grazie al nome del tuo hotel?
Consapevolezza
Con le campagne brand hai più controllo su quel che i tuoi potenziali ospiti vedranno nei risultati di ricerca su Google. Questo vuol dire che puoi scrivere un annuncio pubblicitario secondo i tuoi desideri, per comunicare all’utente quel che più ti preme fargli sapere. Se il messaggio diffuso negli annunci delle tue campagne AdWords saranno coerenti rispetto a quelli pubblicati nei tuoi altri canali di marketing online, rafforzerai la tua identità di brand e risulterai coerente agli occhi dei tuoi possibili clienti.
Sperimentare (il divertimento inizia adesso)
Con le campagne brand su AdWords, spenderai una quota compresa fra il 60 e il 75% del tuo budget complessivo. Quel che avanza, puoi usarlo per qualche esperimento. Ora sì che iniziamo a divertirci…
A seconda delle esigenze del tuo hotel, esiste qualche altra strategia pronta da applicare alle tue campagne AdWords.
Vicinanza
Viaggiare vuol dire raggiungere una destinazione, presto o tardi. Questo significa che le persone desiderano fermarsi vicino a qualche attrazione turistica o che, comunque, pianificheranno il loro percorso secondo più punti d’interesse. Con AdWords puoi mostrare i tuoi annunci pubblicitari solo alle persone che si trovano in una certa località – con il targeting per località nelle impostazioni della campagna – e verificare se i clic generati in questo modo fruttino, o meno, qualche prenotazione nel tuo booking online. Attenzione, però: anche in questo caso, dovrai misurarti con lo strapotere delle OTA e dei portali.
Comfort
Il tuo hotel si distingue da quelli dei tuoi concorrenti per qualche comfort o servizio particolare? Hai una struttura ricettiva pet friendly? Sei il solo a offrire la colazione gratuita?
Se esiste un comfort, un servizio o qualunque altra caratteristica che fa impazzire di gioia i tuoi ospiti, è arrivato il tempo di promuoverlo in modo adeguato.
Scrivi il tuo annuncio pubblicitario in modo intelligente. Dài il giusto rilievo alla parola, o alle parole, che distinguono il tuo hotel da tutti gli altri. Se il tuo è un hotel pet friendly sul Lago di Garda, la prima riga di testo del tuo annuncio potrebbe essere qualcosa di simile a questo: Hotel Pet Friendly Lago Garda.
Vero: anche su parole chiave di questo tipo avrai a che fare con uno o più concorrenti. Ricordati che sono la creatività dei tuoi annunci e la loro rilevanza rispetto alle parole chiave scelte che fanno la differenza agli occhi di Google – e degli utenti, pure.
Il tuo hotel offre quel che desiderano i suoi possibili ospiti? Se la risposta è sì, fai in modo che la pagina di destinazione dei tuoi annunci, nel tuo sito, parli soprattutto di questi servizi o comfort.
Ultimi pensieri
Ricordati di destinare una piccola parte del tuo budget per AdWords a qualche esperimento. Solo così puoi verificare se le sue teorie reggono alla prova dei fatti. Potresti aver preso un abbaglio, anche clamoroso: succede a tutti, anche ai più bravi consulenti AdWords.
Siamo più intelligenti di quel che pensiamo. Tuttavia, spesso siamo frenati dalla paura di sbagliare. Preferiamo sentirci sicuri nella nostra comfort zone e inorridiamo di fronte alla possibilità di assumerci qualunque rischio, anche quelli calcolati. Ma se non sbagli, non impari. La prossima mossa tocca a te.
Liberamente tratto da 2 Small Changes To Make Paid Search for Boutique Hotels More Efficient, di Alex Corral.