Quando pensi al tuo hotel, a cosa pensi per primo? Alle camere? Al ristorante? Alla zona benessere?
Per dirla con le parole di Corrado Guzzanti, la risposta è dentro di te… ed è sbagliata!
Si, perché se pensi al tuo hotel come tante parti separate e non come ad un’entità unica, stai perdendo una grossa opportunità, quella di offrire un tipo di ospitalità più completo, a 360 gradi.
Ed è qui che entra in gioco l’approccio olistico!
“Tesi secondo cui il tutto è più della somma delle parti di cui è composto”. Questa è la definizione di olismo secondo la Treccani.
Ora, se vogliamo essere un po’ meno filosofi/biologi e un po’ più albergatori, possiamo dire che l’approccio olistico, quando si parla di Hospitality, è l’inclinazione a considerare e valutare i vari aspetti dell’offerta alberghiera in funzione di un concetto di insieme.
Facciamo un esempio: un hotel che fa leva sulle sue stanze insonorizzate e sulla qualità del sonno offerta dai suoi materassi, nel proprio ristorante offre cibi facilmente digeribili, tisane rilassanti e, tra i servizi, massaggi che conciliano il sonno.
Ecco, questo è un chiaro approccio olistico, dove ogni servizio viene considerato in relazione agli altri, e quindi ad un tutto.
L’attuale generazione di viaggiatori vive uno stile di vita frenetico; quindi, sono alla ricerca di un soggiorno che offra loro equilibrio e armonia. Per questo motivo, anche loro preferiscono un approccio olistico.
Quante volte, su questo blog, ti abbiamo detto che un hotel non è solo un posto adibito a dormire? E questo, è proprio quello che pensano questi viaggiatori, i quali cercano un’esperienza che favorisca la loro crescita e sviluppo personale, con attività di benessere, ambiente tranquillo, cibo culturale e un ambiente vivace.
Spuntata la parte teorica, passiamo a quella pratica: cosa puoi fare per rendere olistica la tua struttura?
Hai mai notato come quello che mangi può influenzare il resto del tuo corpo? Ecco, alla stessa maniera, quello che un ospite mangia influenza il suo soggiorno.
Se la tua struttura è nel pieno centro di una meta, ma non offre piatti tipici, i tuoi ospiti non vivranno un’esperienza veramente autentica.
Allo stesso modo, un menù pesante e poco salutare stride con l’immagine di una struttura che punta su benessere e relax.
Cerca quindi di fare in modo che la tua offerta culinaria sia coerente con l’identità della tua struttura e soddisfi la ricerca di cibi tipici, salutari e, perché no, insoliti dei turisti.
Una vacanza non è una vera vacanza senza un po’ di attività. E proprio come per il cibo, quando si tratta di cose da fare, le persone ricercano l’autenticità e il benessere.
Anche in questo caso, proponi ai tuoi ospiti delle attività in linea con la filosofia del tuo hotel e che li aiutino a sperimentare la vita da local… ma senza dimenticare il relax!
Pacchetti convenzionati con attività locali possono essere la maniera migliore per unire tutte queste cose.
Dormire e mangiare non sono le uniche cose che le persone possono fare nel tuo hotel.
Se punti ad offrire un’esperienza globale, allora non puoi non prendere in considerazione l’idea di un centro benessere o di una spa, con massaggi e servizi affini.
Non si tratta solo di dare agli ospiti un servizio aggiuntivo, ma di rendere l’esperienza in struttura un grande momento unico di relax.
Il benessere non è solo fisico, ma anche mentale. E una delle cose che minacciano sempre di più il benessere mentale dei turisti è l’ecoansia (ne abbiamo parlato in questo articolo).
Per offrire una “fuga” da questo problema, la soluzione è rendere la tua struttura più green possibile. Ecco qualche piccolo accorgimento da mettere in pratica:
Ovviamente, comunicare correttamente l’anima ecologica della tua struttura sarà fondamentale per far capire agli ospiti l’impatto delle varie soluzioni che hai implementato.
Puoi anche pensare di coinvolgere attivamente gli ospiti in attività di volontariato o di sostenibilità (ricordi cosa abbiamo detto sull’offrire attività local e autentiche?)
Un tutto è composto da tante piccole parti, proprio come il servizio che offri ai tuoi clienti è composto da tanti piccoli dettagli. Riuscire a coordinarli significa creare un’esperienza unica per il cliente.
Dall’ambiente che crei con l’arredamento nelle stanze e negli ambienti comuni, al modo in cui accogli gli ospiti, tutto contribuisce al grande insieme del tuo hotel.
Lo sappiamo, essere olistici ha tutta l’aria di una cosa davvero dispendiosa. Ma sappi che è un investimento capace di rendere molto.
Innanzitutto, un approccio olistico ti aiuta a definire e a far risaltare l’immagine della tua struttura.
In un mercato ricco di hotel anonimi, fare attenzione alla globalità del tuo servizio permette di spiccare per una determinata caratteristica, sia essa l’ecosostenibilità piuttosto che il legame al territorio.
Coordinare tutti gli aspetti della tua offerta alberghiera è un ottimo modo per offrire un servizio migliore. E un servizio migliore significa ospiti più soddisfatti.
E ospiti più soddisfatti significano ospiti che ritornano e che parlano bene di te ad altri potenziali ospiti.
Come abbiamo detto, l’approccio olistico è un investimento, visto che può davvero aiutarti a migliorare le vendite.
Oltre ad offrire un’opportunità di aumentare i ricavi attraverso la vendita di servizi ancillari, questo approccio permette anche di risparmiare sulle spese quotidiane, grazie all’implementazione di pratiche eco-sostenibili.
Inoltre, come abbiamo detto prima, la capacità di migliorare la tua proposta alberghiera si può riflettere in un aumento generale delle vendite.
Abbiamo visto come un hotel sia un ecosistema, dove tutte le componenti giocano un ruolo fondamentale nell’esperienza complessiva dell’ospite.
Quindi smettila di ragionare per compartimenti stagni: non devi solo fornire alle persone un posto comodo in cui dormire, ma un’esperienza a tutto tondo, in cui ogni esigenza è risolta dalla struttura.
Se saprai farlo, non solo sarai in grado di distinguerti dalla folla e quindi attrarre più ospiti, ma avrai anche la possibilità di offrire un servizio migliore e aumentare il fatturato tramite la vendita degli ancillari.