Parlare bene di se stessi è facile, quindi lasciamo la parola ai giudici più critici che abbiamo: i nostri clienti.
In particolare, abbiamo scelto Gianluca Piemonte, che dal 2019 si affida 5stelle* per la gestione dell’Hotel Amicizia, 3 stelle a Rimini.
Gianluca è stato tra i primi a provare la nuova versione del nostro Booking Engine e viene da una stagione davvero calda, quindi è senza dubbio la persona più indicata per valutare il nostro software.
Gli abbiamo fatto alcune di quelle domande che ci vengono poste quotidianamente.
La stagione è andata bene, meglio di quanto avessimo preventivato.
Sapevamo che non sarebbe stata un’annata semplice da gestire, non tanto per la pressione della domanda ma per quanto riguardava i costi di gestione.
Tutte le voci di spesa sono aumentate in maniera considerevole. Un grosso sforzo è stato fatto sul monitoraggio costante dei costi e di conseguenza anche dei prezzi di vendita.
Tutto questo però ci ha portato ad individuare correttamente le tariffe a cui proponevamo le camere. Un notevole aiuto ce l’ha dato la suite di 5stelle*: la flessibilità del PMS, la semplicità di utilizzo del Booking Engine e la potenza della Business Intelligence sono stati di grande supporto alle decisioni e alle vendite.
5Stelle è un software che si presta a varie personalizzazioni e, grazie alle sue API e alla capacità di connettersi e scambiare dati con altri software, può essere facilmente esteso nelle sue funzionalità.
Con il nuovo Booking Engine ci siamo trovati molto bene, rispetto alla versione precedente ha una grafica accattivante, facilissimo da usare sia per l’utente che per l’albergatore.
E’ interfacciato con vari sistemi di pagamento e questo è di notevole aiuto. Possiamo connetterlo a sistemi di pagamento rateali e ha diversi gateway.
Questo ci permette di intercettare un nuovo target di clienti. Inoltre c’è il grosso vantaggio della certezza del pagamento.
Assolutamente! C’è stato un incremento delle vendite online, sia in termini quantitativi che qualitativi.
In particolare, i dati dicono che, rispetto al 2021:
Provo a dare un senso a questi numeri: l’aumento delle vendite ha portato il nuovo Booking Engine a raddoppiare i volumi in termini di pernottamenti e di ricavi (senza aver intaccato la performance in termini di soggiorno medio, anzi facendo registrare un +30%!).
Direi che questa è una conseguenza della migliore performance in termini di tasso di conversione ottenuti con questo nuovo strumento; credo che i fattori principali che hanno influito su questo risultato siano il nuovo sistema di prenotazione responsive e ottimizzato per smartphone e tablet (gli utenti che prenotano da questi dispositivi sono sempre di più), il miglioramento della tempistica di caricamento delle descrizioni di tariffe e camere, la riduzione al minimo di perdite di tempo, la navigabilità tra i diversi step di prenotazione che risultano essere intuitivi e semplici.
Inoltre, il Revenue che arriva dal Booking Engine è aumentato dell’85%: se considero il prezzo del Booking Engine, rispetto alle commissioni delle OTA, è davvero un ottimo risultato in termine di riduzione dei costi!
Il Booking Engine è parte integrante della suite, si collega direttamente al PMS senza passare per un Channel Manager. Questo permette di avere una velocità di aggiornamento impensabile rispetto ad altri sistemi nei quali tra il PMS e il Booking Engine c’è un channel.
Il risultato è che le probabilità di avere degli overbooking si riduce praticamente a zero.
Inoltre, grazie alle varie personalizzazioni sia a livello grafico che funzionale, siamo riusciti ad avere uno strumento che si adatta alla nostra modalità di vendita online. Con altri sistemi questo non avviene per cui bisogna ricorrere a dei compromessi.