Non c’è pace per gli albergatori! Non si fa in tempo a riprendersi dal marasma della fatturazione elettronica, che ecco arriva un nuovo terremoto, quello dei corrispettivi elettronici per gli hotel, scatenato dalla normativa D.Lgs 127/2015 “Trasmissione telematica delle operazioni IVA”.
Se ti stai facendo venire l’orticaria pensando a come risolvere la situazione, sappi che una soluzione semplice esiste e si chiama 5stelle*.
Ma prima di presentartela, vediamo cosa sono questi “famosi” corrispettivi, come funzionano e in che modo possiamo aiutarti a gestirli.
Se ti appassionano i temi fiscali 😊, scopri la normativa direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
I corrispettivi elettronici sono fondamentalmente sostituti degli scontrini e delle ricevute fiscali che gli albergatori devono memorizzare e inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate per comunicare i dati dei corrispettivi giornalieri relativi alle vendite di servizi rilevanti ai fini IVA.
Nella pratica gli hotel ed in generale tutte le strutture ricettive che emettono scontrini o ricevute fiscali per certificare le proprie operazioni, saranno obbligati a memorizzare e trasmettere quotidianamente e in modalità telematica tutti i dati dei corrispettivi giornalieri.
La Legge di Bilancio ha fissato 2 scadenze:
L’obbligo del 1° luglio, come ha sottolineato l’Agenzia delle Entrate, non è applicabile a chi ha avviato un’attività nel 2019 anche in presenza di un fatturato superiore ai 400.000 euro.
Stando all’Agenzia dell’Entrate, ci sono 2 modi per memorizzare e trasmettere i dati:
Gli operatori che non hanno ancora un registratore telematico potranno assolvere all’obbligo di trasmissione dei corrispettivi giornalieri entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione, senza incorrere in sanzioni, fermi restando i termini di liquidazione dell’imposta sul valore aggiunto.
Tale disposizione vale solo per i primi sei mesi dall’entrata in vigore dell’obbligo. Si tratta di una “fase transitoria” per consentire agli operatori economici di dotarsi del registratore telematico in tempi più ampi ma, comunque, non oltre il 31.12.2019 – per i soggetti con volume di affari superiore a euro 400.000 – e non oltre il 1° luglio 2020 per tutti gli altri soggetti.
Per consentire – in questa fase transitoria – la sola trasmissione dei dati dei corrispettivi giornalieri (per i quali si è continuato ad emettere scontrino o ricevuta fiscale), è possibile utilizzare i servizi gratuiti messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate all’interno del portale “Fatture e Corrispettivi“.
Una delle novità del nuovo è decreto è la possibilità per i privati di partecipare ad una lotteria speciale utilizzando gli scontrini elettronici. Per prendere parte al concorso, sarà necessario comunicare il proprio codice fiscale all’albergatore, che lo trasmetterà insieme al corrispettivo all’Agenzia delle Entrate: maggiore sarà l’importo speso, maggiori le possibilità di vincita.
Cosa significa questo per l’albergatore? Che ci si dovrà preparare ad accontentare la richiesta dei clienti di inserire all’interno del documento commerciale anche il codice fiscale. Per non parlare del fatto che, proprio come nelle tabaccherie, anche negli hotel si comincerà a far leva sulla “fortuna” della struttura in caso di vincita. Una nuova leva per le tue strategie di revenue!?
Ed eccoci al punto di partenza, dove dicevamo che il nostro PMS è pronto a salvarti dalla nevrosi. Come? 5stelle* comunica direttamente con il registratore telematico, così da rendere l’intera operazione immediata, semplice e accurata. Come registratore abbiamo scelto RCH Print!F, un modello a norma e che riteniamo ideale per la gestione delle operazioni, anche quelle più complesse e tipiche dell’attività alberghiera: caparre, acconti, note di credito, city tax e ricevute a corrispettivo non pagato.
La combinazione di PMS e registratore offre diversi vantaggi:
Insomma, grazie a 5stelle*, la gestione dei corrispettivi diventa un gioco da ragazzi e tu puoi dedicarti al tuo lavoro senza pensieri e senza stress. Come sempre!
P.S: 5stelle* ti propone una soluzione ideale per gestire i corrispettivi, ma prima di prendere qualsiasi decisione, consulta il tuo commercialista!