Ebbene sì: i siti Web fatti bene possono stimolare il valore percepito dai possibili ospiti e l’ADR (Average Daily Rate) del tuo hotel.
Il sito del tuo hotel è il punto di contatto fra te e i tuoi prossimi clienti: è qui che nascono le aspettative dei viaggiatori.
Alzi la mano chi non vorrebbe aumentare le tariffe e migliorare il tasso di occupazione? Sappi, allora, che il tuo sito può aiutarti a centrare questi obiettivi.
Chi sa realizzare un sito efficace si affida alla psicologia per ogni scelta progettuale. Solo in questo modo, il sito può diventare un valido alleato per aumentare le entrate. Sono i segnali psicologici giusti che inducono un possibile ospite a cliccare dove vorresti – e a prenotare quando vorresti. Al contrario, i segnali sbagliati possono spingere le persone ad abbandonare il tuo sito.
Un design di scarsa qualità, percorsi di navigazioni complicati e pagine pesanti possono impedire al tuo hotel di raggiungere il suo pieno potenziale. Ricorda: il costo necessario per rimediare a queste mancanze è sempre superiore a quello da sostenere per realizzare, fin da subito, un sito efficace.
Detto questo, è arrivato il momento di vedere come il design di un sito, il tono e il layout possono rafforzare l’immagine percepita del tuo hotel e giustificare, quindi, tariffe delle camere più alte.
1. Proposta di valore chiara e convincente
Ogni hotel dovrebbe avere un messaggio breve, incisivo e provocatorio. Chiunque dovrebbe coglierlo appena apre il tuo sito. Questo messaggio, se ben formulato, genera un valore percepito più alto agli occhi dei tuoi possibili ospiti.
Chi sei e perché questo dovrebbe importare qualcosa ai tuoi prossimi clienti?
L’errore di molti hotel è questo: evitano di distinguersi rispetto ai loro concorrenti. Al contrario, copiano quel che dicono i loro vicini. Così, è un proliferare di “nel cuore del centro storico” e di hotel “vista mare a due passi dalla spiaggia”.
Un buon esempio di differenziazione della proposta di valore viene dal The Grafton on Sunset di Los Angeles. Il suo sito dice subito ai visitatori cosa si devono aspettare e dove si trova l’hotel; in più, incoraggia a interagire, ossia a prenotare – e lo fa senza iperboli.
2. Riprova sociale
Nelle decisioni di acquisto, i consigli di amici e parenti sono un fattore spesso determinante.
Un modo per sfruttare la riprova sociale nel tuo sito è integrare i contenuti generati dagli utenti che seguono il tuo hotel nei canali social. Potresti includere le fotografie scattate e pubblicate su Facebook o su Instagram, per esempio. O le recensioni pubblicate su Booking.com o su TripAdvisor. Queste testimonianze, se inserite nel tuo sito, spingeranno i tuoi possibili ospiti a fidarsi ancora di più di te – oltretutto, possono aiutarti a dimostrare che il tuo hotel vale i soldi che chiedi.
Leggi anche: Come spingere le conversioni nel tuo sito “rubando” su TripAdvisor.
3. Fotografie scadenti
Hai immagini scadenti o datate nel tuo sito? Se così fosse, qualcuno potrebbe aspettarsi che anche il tuo hotel sia scadente o datato – il che predisporrebbe questo qualcuno a essere disposto a pagare l’eventuale camera meno di quel che chiedi.
Più studi dimostrano che il set fotografico di un hotel ha il potere di cambiare la mentalità del potenziale cliente. Le immagini del tuo hotel non sono un orpello grafico o un modo come un altro per riempire uno spazio bianco: sono elementi imprescindibili per la tua strategia di disintermediazione e, quindi, per il business del tuo hotel.
Per questo, è bene che tu investa in questa direzione, il prima possibile. Liberati delle immagini acquistate negli stock online. Elimina le immagini più vecchie. L’ideale è affidare la realizzazione del nuovo servizio fotografico a un professionista, possibilmente specializzato in set per hotel e interni – prima di scegliere il fotografo, consulta il suo portfolio.
Fatto questo, sfrutta anche il materiale a portata di mano, ossia gli scatti realizzati dai tuoi ospiti. Magari, la maggior parte delle immagini dei tuoi clienti sarà di scarsa qualità, ma qualche perla potresti sempre trovarla.
Leggi anche: Come ottimizzare le immagini nel sito del tuo hotel.
4. Usabilità senza ostacoli
I siti di hotel più efficaci seguono il mantra dell’architettura anglofona: less is more. Pagine sovraccariche di informazioni rischiano di confondere il tuo pubblico e di farlo scappare a gambe levate. Il tuo sito deve essere intuitivo, semplice e piacevole da navigare: più il tuo sito è a prova di utente medio e più sono alte le possibilità di ottenere prenotazioni.
L’usabilità è la facilità con cui un visitatore naviga nel tuo sito e trova le informazioni che cerca. Quanto tempo occorre, a una persona che non ha mai visto prima il tuo sito, per trovare le tariffe migliori e prenotare una camera? Il tempo è un bene prezioso per tutti, anche per i tuoi possibili ospiti e un sito ben fatto può far risparmiare anche molto tempo a chi lo naviga.
In generale, una persona valuta l’usabilità di un sito nei primi secondi di navigazione ed è secondo questa prima impressione che la stessa persona deciderà, poi, se continuare o abbandonare la visita.
Un layout più pulito semplifica la vita del tuo possibile ospite: per lui, sarà più facile navigare il sito e prenotare. Ma non solo: un sito più semplice sarà più veloce a caricarsi, il che potrebbe avere ripercussioni positive anche per il suo posizionamento nei motori di ricerca.
Ricorda: anche il sito miglior design di questo mondo, se applicato su un sito lento fino allo sfinimento, non potrà convincere i tuoi possibili ospiti a prenotare.
Dài un’occhiata al sito dell’Hotel Henri di New York City: è un buon esempio di design pulito e ordinato – pulizia e ordine del sito aumentano il valore percepito.
5. Comunicazione accessibile
Dare alle persone quel che vogliono, in modo facile e veloce, contribuisce a migliorare il valore percepito della tua offerta di soggiorno. Segui l’esempio degli hotel di lusso e dei resort: queste strutture offrono un canale immediato per comunicare con i loro staff (chat online, telefono, posta elettronica).
I viaggiatori sono più felici di pagare un prezzo maggiorato agli hotel che rispondono in breve tempo alle loro richieste; è un modo per stabilire alte aspettative prima dell’arrivo dell’ospite – e ad alte aspettative corrispondono prezzi delle camere più alti.
6. Personalizzazione dinamica
Personalizzazione è una parola di moda anche nel mercato alberghiero. Oltre ogni retorica, è proprio nel tuo canale diretto di vendita, ossia nel tuo sito e nel tuo booking online, che la personalizzazione dei contenuti potrebbe avere un impatto positivo sui tuoi conti economici – più prenotazioni con tariffe più alte.
Per esempio:
Per concludere
Il compito del tuo sito è convincere il potenziale ospite ad aprire il tuo booking online per prenotare.
Un sito ben fatto dovrebbe fare questo, anzitutto. In che modo? Devi comunicare subito quel che ti differenzia dai tuoi concorrenti. Devi sfruttare quel che i tuoi ospiti dicono di te. Devi avere delle fotografie che riflettano la tua offerta di soggiorno. Devi far risparmiare tempo a chi visita il tuo sito e devi offrire l’opportunità di comunicare con te, senza barriere. Devi personalizzare l’esperienza di navigazione nel tuo sito. Il tuo sito fa tutto questo?
Liberamente tratto da How Hotel Website Design Affects ADR.