Sì, se ancora non lo sai, anche Google e TripAdvisor sono entrati nel mercato della distribuzione online. Ma non chiamare OTA i loro portali di prenotazione online: potrebbero offendersi. Max Starkov, presidente di HeBS Digital, realtà di New York fra i leader nel mercato dell’hotel marketing, ci spiega perché tu, caro albergatore, dovresti stare alla larga da “Book on Google” e “Book on TripAdvisor”.